Un Avvocato Presenta il Caso dell'Aldilà
Prove Oggettive Inconfutabili
-- di Victor Zammit
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Il Libro

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7. Altri esperimenti di laboratorio nel campo della metafisica

"Vengo attaccato da due sette opposte - gli scienziati e gli ignoranti. Entrambi ridono di me, chiamandomi 'il maestro di danza delle rane'. Eppure io so di avere scoperto una delle più grandi forze della natura."

Galvani, lo scopritore dell'elettricità

Per oltre cento anni sono stati condotti esperimenti di laboratorio sui fenomeni metafisici, e la massa voluminosa di prove oggettive dell'esistenza dell'Aldilà continua a crescere. Risultati molto significativi e convincenti sono stati ottenuti mediante esperimenti controllati nei quali si è avuta la massima cooperazione tra intelligenze di questa dimensione e intelligenze dell'Aldilà. Ci si ripropone, in questa sede, di fornire dettagli solo riguardo ad alcuni esperimenti. 

Il primo di una lunga serie di esimi scienziati

Uno fra i primi nella lunga serie di eminenti scienziati che hanno condotto indagini di questo genere è stato Sir William Crookes il quale, fra l'altro, investigò sulle abilità medianiche di Daniel D. Home.

Sir William Crookes fu uno dei più grandi scienziati che siano mai vissuti. Fu sommerso di onori in molti Paesi - dall'Inghilterra agli Stati Uniti, dalla Scozia alla Germania, dalla Francia all'Italia e ancora in Sud Africa, Olanda, Messico e Svezia. Il suo contributo alla scienza non ha eguali in nessun singolo individuo dei suoi tempi o dell'era moderna.

Sir William era uno scettico prima di essere scelto espressamente dagli scettici inglesi per indagare sui fenomeni metafisici con l'intenzione di screditarli (Crookes 1871). Ma Crookes era anche un uomo di altissima integrità, dotato di un'intelligenza molto acuta, e di un'irremovibile indipendenza intellettuale. Aveva sostenuto che non avrebbe mai consentito a nessun gruppo di potere di impedirgli di dire la verità, tutta la verità.

Di conseguenza, egli indagò approfonditamente sui fenomeni metafisici e, pur avendo ottenuto prove schiaccianti riguardo all'esistenza si forze sconosciute, per la maggior parte della sua vita rimase prudentemente scettico riguardo all'Aldilà. Fu solo quando sua moglie si materializzò attraverso un medium che egli si convinse della sopravvivenza al di là di ogni dubbio.

Proprio per la sua indipendenza intellettuale, per la sua forza di carattere e per il fatto che non si sarebbe mai asservito agli scienziati scettici dalla mentalità chiusa, Sir William venne scorrettamente attaccato da coloro che lo avevano incaricato di indagare sui fenomeni paranormali.

Vile campagna di basso livello per screditarlo

Uno degli attacchi più sgradevoli fu l'affermazione di Walter Mann secondo cui le indagini di Sir William Crookes sulle materializzazioni furono condotte in maniera fraudolenta perché egli aveva una relazione con una delle medium - allora quindicenne - su cui investigava. Naturalmente, la persona che fece queste affermazioni non ebbe il coraggio, la forza e la convinzione di farle mentre Crookes era in vita. Questo vile scettico inglese attese la morte di Sir William Crookes prima di trovare il coraggio di muovere le sue vili accuse nei confronti di Sir William.

Ad oggi, questo sfortunato incidente, provocato da una persona insignificante enormemente gelosa e invidiosa, è rimasto uno degli esempi più meschini di condotta scorretta nella storia inglese dell'indagine sui fenomeni metafisici. Coloro che, per ragioni materiali, sono divenuti strumento nelle mani dei loro maestri materialisti, e ripetono la deliberata mistificazione di Walter Mann nei confronti di Sir William, un giorno ritratteranno la loro campagna denigratoria scurrile e di basso livello.

Sir William Crookes condusse una gran mole di indagini sul paranormale insieme a Daniel Dunglas Home. In uno dei loro esperimenti, Home, con la collaborazione dei suoi compagni invisibili, dimostrò, in presenza di Crooke, la capacità di influenzare il peso degli oggetti. Decine di testimoni altamente affidabili diedero autonomamente testimonianza dell'abilità di Home di far levitare mobili pesanti. Crookes dimostrò, in condizioni di laboratorio, che Home poteva influenzare il peso di una tavola posta su una bilancia, semplicemente immergendo le sue dita in un bicchiere d'acqua poggiato ad un'estremità della tavola.

La forza psichica

Crookes giunse alla conclusione che aveva scoperto una "nuova forza" a cui diede il nome di "Psichica". Notò che questa forza o potere era estremamente variabile e a volte era completamente assente; essa richiedeva un'indagine paziente e coscienziosa. Si guardò bene dallo speculare sulla natura di questa nuova forza e invitò i suoi colleghi scienziati a farsi avanti e ad assisterlo nelle sue indagini (Crookes 1874: 17).

In un altro esperimento preparato con cura, uno strumento musicale, una fisarmonica acquistata da Crookes, si mise a suonare da sé in presenza di Home. In questi esperimenti le mani e i piedi di Home erano legati e la fisarmonica era posta all'interno di una gabbia di filo elettrico attraverso cui passava corrente. Crookes e due degli altri testimoni presenti affermarono che videro distintamente la fisarmonica "volteggiare all'interno della gabbia senza alcun supporto visibile" (Crookes 1874: 14).

La moglie di Sir William, Lady Crookes, era più propensa a parlare apertamente delle sue osservazioni. Ecco un esempio classico in cui un'intelligenza dall'Aldilà fu in grado di farsi vedere a metà. Secondo ciò che lei vide, la fisarmonica venne presa dalle mani di Home da:

un'apparizione nuvolosa che presto sembrò condensarsi in una forma umana distinta, vestita di indumenti vaporosi ... Era semitrasparente, e per tutto il tempo fui in grado di vedere gli altri partecipanti attraverso di essa. Il Signor Home rimase vicino alle porte scorrevoli. Quando la figura si avvicinò sentii un freddo intenso, tanto più acuto quanto più la figura era vicina, e, quando mi diede la fisarmonica, non potei fare a meno di strillare. La figura sembrò sprofondare nel pavimento fino ai fianchi, lasciando visibili solo la testa e le spalle, e continuando a suonare la fisarmonica che a quel punto era a circa 30 centimetri dal pavimento (citazione di Stemman 1975: 129).

Senza dubbio, Sir William Crookes rimarrà uno dei più grandi investigatori nel campo dei fenomeni metafisici, il quale innegabilmente fornì la prova oggettiva assoluta dell'esistenza dell'Aldilà.

Altri esperimenti di laboratorio

Il Dott. Hereward Carrington è uno degli scienziati e degli autori più noti, attendibili e rispettati ed è stato Direttore dell'American Psychical Institute. In molte occasioni indagò personalmente sui fenomeni metafisici. La sua opera più significativa, The World of Psychic Research (Il Mondo della Ricerca Metafisica) del 1973, mette in evidenza una gran quantità di esperimenti di laboratorio di carattere metafisico che dimostrano chiaramente e in termini assoluti come le intelligenze dall'Aldilà siano in grado di far sentire la loro presenza e la loro partecipazione.

Gli esperimenti fisici del Dott. Osty e del medium Rudi Schneider.

Il Dott. Eugene Osty, presidente dell'Istituto di Metafisica di Parigi, dimostrò, in condizioni di laboratorio, che il giovane medium Rudi Schneider era in grado di produrre autentici fenomeni fisici senza alcuna frode. Ecco come Carrington descrisse l'esperimento:

Il Dott. Osty collocò su un tavolino gli oggetti da spostare. Sulla superficie del tavolo fece passare un fascio di raggi infrarossi. Naturalmente essi erano invisibili agli occhi dei presenti, ma il marchingegno era ideato in maniera tale che, se un qualsiasi oggetto solido avesse incrociato la traiettoria dei raggi, impedendo il passaggio di oltre il 30% di essi, si sarebbe attivata una batteria di macchine fotografiche, sarebbero scattati i flash, e immediatamente sarebbe stata fatta una fotografia della superficie del tavolo. Ciò sarebbe successo se una qualsiasi cosa materiale - ad esempio, una mano umana - avesse cercato di muovere gli oggetti. Una serie di fotografie avrebbe all'istante svelato la frode.

Nelle sedute che seguirono gli oggetti vennero mossi in numerose occasioni, i flash si attivarono e le foto vennero sviluppate. Ma cosa mostrarono? Nulla - ossia nulla di anormale. Mostrarono soltanto la superficie del tavolo. Ma qualcosa si era mosso sul tavolo, perché il fascio di raggi infrarossi aveva interferito con esso e gli oggetti erano stati spostati (Carrington 1973: 54).

La prima fase dell'esperimento ebbe pieno successo grazie alla cooperazione offerta al medium da un'intelligenza dell'Aldilà, la quale spostò gli oggetti cosicché la sua presenza venne rivelata dalla batteria di macchine fotografiche che si attivò nel momento in cui l'intelligenza mosse gli oggetti posti sul tavolo.

La seconda fase consistette nell'individuare e nell'identificare la presenza dell'intelligenza. Per fare ciò lo sperimentatore si servì di un macchinario, un galvanometro, grazie al quale sarebbe stato possibile registrare l'oscillazione o il ritmo vibratorio dell'intelligenza una volta che l'esperimento fosse iniziato. Non appena iniziò l'esperimento, l'intelligenza cominciò a spostare gli oggetti, indicando che era presente; a questo punto successe qualcosa di spettacolare - il galvanometro iniziò a registrare la "pulsazione" dell'intelligenza invisibile. Con le parole di Carrington:

Era un po' come tastare il polso ad un essere invisibile che si trovava nello spazio di fronte a loro! ( Carrington 1973: 54).

Prove confermative

Per secoli i chiaroveggenti hanno sostenuto che ogni cosa vivente possiede un corpo invisibile - un corpo astrale o eterico - che è il duplicato del nostro corpo fisico e che contiene la nostra "mente" reale, distinta dal cervello fisico. Interessantissime prove confermative di questa affermazione sono state fornite da Sheila Ostrander e Lyn Schroeder nel loro libro rivoluzionario PSI Psychic Discoveries Behind the Iron Curtain (PSI Scoperte Metafisiche Dietro la Cortina di Ferro, 1973).

Questi autori sostengono che alcuni esperimenti condotti in Russia mediante l'utilizzo di sensibili macchinari elettronici evidenziano che tutti gli esseri viventi - piante, animali ed esseri umani - oltre ad un corpo fisico costituito di atomi e molecole, hanno anche un corrispondente corpo energetico che i Russi sono in grado di fotografare e chiamano "il corpo di plasma biologico". È interessante notare che i Russi hanno confermato l'affermazione dei chiaroveggenti secondo cui, se un essere umano perde un dito, un braccio o una gamba, la controparte corrispondente rimane al suo posto - una sorta di "fantasma" della parte anatomica mancante (Ostrander e Schroeder 1973: 223).

La misura della temperatura metafisica

Un altro esperimento sbalorditivo incluso nel libro di Carrington (1973) fu la sfida per fornire prove oggettive e scientifiche delle molte affermazioni fatte dai medium, secondo cui si verifica una "corrente d'aria fredda" ogni qual volta essi percepiscono delle intelligenze nelle vicinanze e ogni qual volta essi entrano in trance. Per molto tempo, l'affermazione dei medium dovette essere accettata soggettivamente, finché non ci si servì della scienza per dimostrare che il cambiamento di temperatura poteva essere misurato oggettivamente:

Un termometro ... venne rinchiuso in una gabbia di filo elettrico, e questa venne fissata sul muro ad una trave mediante delle viti.  Si diede inizio alla misurazione poco prima che iniziasse la seduta, e, naturalmente il termometro iniziò a registrare la temperatura all'interno della stanza. Nella seduta che seguì, si notò una gran quantità di fenomeni fisici, fra i quali completi sollevamenti o levitazioni del tavolo. In coincidenza con questi fenomeni, il termometro mostrò dei crolli istantanei della temperatura di cinque, dieci e perfino quindici gradi centigradi. Ci vollero soltanto uno o due secondi perché avvenissero queste diminuzioni, ed esse coincisero esattamente con il verificarsi dei fenomeni metafisici in un punto qualsiasi all'interno della stanza. Quindi, la scienza è riuscita a misurare un altro notevole effetto (Carrington 1973: 57).

Carrington riferisce:

L'obiettivo dell'esperimento era dimostrare in maniera inconfutabile, e in condizioni tali da non consentire alcuna frode o alcun inganno, che veniva impiegata una nuova forza sconosciuta alla scienza (1973: 57).

I test psicologici

In un'altra serie di esperimenti di laboratorio, gli sperimentatori si spostarono dai test fisici a quelli psicologici. Questo richiese la partecipazione di uno dei più efficaci medium americani di tutti i tempi, la Signora Garrett, la quale, secondo Carrington, si sottopose ad ogni genere di indagini scientifiche. Fu esaminata da prestigiose università e da gruppi scientifici europei e americani.

La Garrett, da medium, affermò che era sotto il controllo regolare di uno spirito o di un'intelligenza di nome Urvani, il quale parlava attraverso di lei mentre si trovava in trance. Gli sperimentatori decisero di utilizzare un test di associazione verbale ideato dal Dott. Carl Jung di Zurigo per attestare se Urvani fosse realmente un'entità separata dalla Signora Garrett. Si decise di sottoporre la Garrett al test mentre NON era in trance, e di sottoporre il suo controllo, Urvani, ad un test di associazione verbale mentre la Garrett ERA in trance.

Psicologi e psichiatri professionisti sostengono che un soggetto non può riuscire a imbrogliare se viene sottoposto ad un test di associazione verbale di 100 parole nel quale il tempo di risposta ad una parola è misurato in decimi di secondo. Ogni incongruenza ed esitazione verrebbe immediatamente notata. Di conseguenza, si fece in modo che Urvani si sottoponesse al test e portasse altre sette intelligenze dell'Aldilà affinché anch'esse si sottoponessero al test.

I risultati mostrarono in maniera incontrovertibile che le associazioni verbali della Garrett, quando non era in trance, e quelle di Urvani e delle altre sette entità, erano tutte radicalmente differenti e che NON era possibile che le informazioni trasmesse potessero provenire da una sola persona, da una sola mente (Carrington 1973: 59). Questi risultati sono concordi con le prove secondo le quali sopravviviamo alla morte fisica e secondo cui la nostra personalità, la nostra mente e il nostro carattere sopravvivono insieme a noi.

L'analisi vocale strumentale

L'indipendenza delle entità che parlano attraverso un medium è stata attestata anche da un'indagine scientifica totalmente indipendente condotta sulla medium australiana di maggior talento, Shirley Bray. Le voci di tre intelligenze che si manifestano regolarmente attraverso di lei vennero registrate su nastro. Queste voci vennero, quindi, esaminate attraverso un macchinario altamente tecnologico per il riconoscimento vocale, lo stesso che venne usato dalla polizia britannica durante le indagini su un serial killer, lo Squartatore dello Yorkshire. Il macchinario è in grado di misurare variabili come la cadenza, il ritmo, l'accento, ecc. Esso mostrò che tutte le voci registrate dalla medium Shirley Bray appartenevano a individui completamente diversi. Gli scienziati affermarono in maniera inequivocabile che, visto che la macchina registra il tracciato della respirazione mentre si parla, non sarebbe stato possibile che una sola persona avesse prodotto le tre voci registrate sul nastro. Ciò in quanto lo schema vibratorio della voce di ciascun individuo è un po' come un'impronta digitale - diverso da persona a persona (Bray 1990: 15).

L'analisi Elettroencefalografica

Il Professore americano Charles H. Hapgood riferisce nel suo interessantissimo libro, Voices of Spirit (Voci dello Spirito) del1975, di avere testato il medium Elwood Babbitt per vedere se il suo elettroencefalogramma, quando non era in trance, era diverso da quello registrato quando questi sosteneva che la sua mente era controllata da intelligenze dell'Aldilà. Hapgood registrò gli Elettroencefalogrammi di Babbitt mentre tre diverse intelligenze avevano il presunto controllo del medium: gli elettroencefalogrammi dei tre risultarono completamente diversi l'uno dall'altro e da quello di Babbitt non in trance. Un esperto di Elettroencefalogrammi, il Dott. Bridge, ha rilevato che gli Elettroencefalogrammi erano caratteristici di persone di età fisiche differenti e non potevano appartenere a una sola persona. Hapgood ha riprodotto gli elettroencefalogrammi nel suo libro (1975: 224-227).

Questi sono solo alcuni dei numerosissimi esperimenti che, nel loro complesso, forniscono un corpo probatorio sostanziale.

 

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